Fiminox rimane impegnata nel supporto delle comunità colpite dal conflitto in Ucraina, convinta che ogni gesto possa fare la differenza. Attraverso il nostro contributo, puntiamo a fornire non solo cure immediate ma anche speranza e supporto psicologico a chi è stato colpito dalle devastazioni della guerra.
Grazie al nostro sostegno, Fondazione Soleterre e il suo partner locale Frontline Medics hanno allestito uno “stabilization point” a 25 km dalla linea di contatto nell’area di Zaporiggia, nell’Ucraina sud-orientale. Qui, un team di 15 tra medici, chirurghi e infermieri si occupa di stabilizzare i feriti più gravi prima del loro trasferimento agli ospedali vicini.
Supporto medico e psicologico: equipaggiamento e risorse per salvare vite
Tra i punti di riferimento per il trattamento dei feriti c’è l’Ospedale di Pokrovske, che in un anno ha assistito oltre 13.000 pazienti, con una media di 100-130 al giorno, di cui il 30% in codice rosso.
Per affrontare queste emergenze critiche, Frontline Medics opera con tre ambulanze completamente equipaggiate, dotate di ossigeno, plasma e strumentazione per interventi di emergenza come l’arresto cardiaco.
Il contributo di Fiminox, erogato a fine dicembre 2022, ha permesso inoltre di:
- garantire la presenza costante di due psicologi d’emergenza, che forniscono supporto ai feriti e al personale medico per trattare i disturbi da stress post-traumatico.
- riqualificare il centro di accoglienza per sfollati interni a Dnipro, garantendo cure specialistiche ed esami diagnostici a 98 anziani.